DOMINO MAN

LOCANDINA:

ANNO: 1982

SOFTWARE HOUSE: Bally Midway

GENERE: Puzzle

DESCRIZIONE: Il giocatore comanda Domino Man, un artista occhialuto e baffuto che deve comporre una catena di tessere di domino giganti attraverso lo schermo, catena che può quindi essere rovesciata. 

Le tessere devono essere piazzate in posti marcati da punti neri, il che si ottiene semplicemente correndo sopra ogni singolo punto. Quando tutti i punti sono coperti da una tessera, la catena è completata. Il giocatore potrà scegliere se buttarli tutti giù, completando il livello, o semplicemente aspettare alcuni secondi e procedere al livello successivo, nella speranza di completare la catena in QUEL livello, e così via. In questo modo il giocatore può costruire numerose catene e buttarle giù tutte in una volta, guadagnando così molti punti bonus. Le catene multiple sono, ovviamente, molto difficili da ottenere. 

Il lavoro di Domino Man è ostacolato da un vicino prepotente, che cammina attraverso lo schermo e cerca di buttare giù le tessere che incontra lungo la sua strada. Il giocatore può sia cercare di completare e rovesciare la catena di tessere prima che il prepotente le butti giù, sia colpire il prepotente con una tessera, causando la caduta dei suoi pantaloni e bloccandolo per qualche secondo. C'è poi un'ape assassina, che se riesce a colpirvi vi fa perdere una vita. Una donna con una borsa e un ragazzo che spinge un carrello della spesa vagano alla cieca tra i vari livelli, talvolta buttando giù alcune tessere del domino. Il giocatore può colpirli, comunque, forzandoli a cambiare direzione. 

A gioco finito viene mostrata una poesia sullo schermo che illustra il vostro risultato. Per esempio: 

Roses are red 
Or so goes the verse, 
You set up fifty-two 
You could have done worse. 

(le rose sono rosse 
o così dice il verso 
ne hai piazzate cinquantadue 
avresti potuto far peggio) 

DOMINO MAN