LOCANDINA:
ANNO: 1994
SOFTWARE HOUSE: Capcom Co., Ltd.
GENERE: Picchiaduro
DESCRIZIONE: Certo che Capcom una volta preso il via non si è fermata più nello sviluppo di beat’em up di altissimo livello, sia tecnico sia competitivo. Tuttavia Darkstalkers è un capitolo a parte per tematiche grafica e meccaniche.
Lontano anni luce dal sistema di gioco di Street Fighter 2 il primo capitolo della saga dei vampiri mette il giocatore in una condizione sostanzialmente nuova, innanzitutto i personaggi sono estremamente diversi tra loro e se vogliamo far durare la monetina almeno un po’ alcuni dobbiamo escluderli dall’inizio, soprattutto in questo titolo perché i successivi sono decisamente più morbidi.
La mummia Anakaris è lenta all’inverosimile mentre Sasquatch ha un’ottima e facile supermossa speciale che però verrà parata senza pietà dal terzo incontro in poi. Suicidio puro è poi giocare con Victor von Gerdenheim lo Zangief della situazione ma senza le prese, fate un pò voi.
Ci sono poi due veri e propri power player ovvero Morrigan Aensland la succube più appariscente di sempre ( e come te la scordi ) e Felicia un bakeneko la cui storia è tra le più belle mai raccontate, se non ci credete finite con lei il terzo capitolo e troverete il colpo di scena dei colpi di scena! Ma dicevamo…le due cattivone in questione vanno bersagliate di colpi, i loro special tolgono davvero tanta energia e se vi capitano per ultime pareranno praticamente tutto, se le superate i due boss finali vi sembreranno semplici.
Per iniziare vi consigliamo di dimenticarvi che esistono sei bottoni, lo strong kick e lo strong punch basteranno ed avanzeranno, bisogna soltanto scegliere bene i tempi dei salti, quelli si sono fondamentali perché uno dei pochi momenti in cui possiamo colpire l’avversario è proprio quando si scopre, alcuni come Aulbath e Bishamon non vanno fatti avvicinare, il secondo se tenuto a bada a colpi di fireball può anche regalarci un perfect che in questo gioco non vedrete spesso.
Anche Demitri Maximoff è una brutta bestia, usarlo voi per rimuoverlo dagli avversari è un’ottima idea come ottimi per giocare sono anche Gallon che da buon lupo mannaro possiede cariche a tutto spiano ed il super punk Zabel Zarock le cui special moves sono però un tantinello complesse.
Restano i Boss non selezionabili per i quali l’unico consiglio è parare quanto più possibile. Il primo, Phobos, è a difficoltà variabile, può farvi il perfect oppure farsi legnare senza colpo ferire mentre Pyron disorienta facilmente e contrattacca con una certa velocità per cui tenerlo a distanza è fondamentale, che la notte sia con voi!
DARKSTALKERS: THE NIGHT WARRIORS
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