LOCANDINA:
ANNO: 1989
SOFTWARE HOUSE: Video System Co., Ltd.
GENERE: Guida
SISTEMA DI GIOCO: Il gioco è innanzitutto caratterizzato dalla visuale dall'alto e dallo schermo predisposto per lo scorrimento verticale. Si utilizzano due pulsanti e il controllo direzionale per manovrare la propria monoposto: con il joystick si sterzano le ruote anteriori a sinistra e a destra, con il primo pulsante se si è in movimento si frena mentre se si parte da fermi si attiva la retromarcia, con il secondo pulsante si accelera.
Le marce vengono avvertite dal rumore del motore del veicolo ma di fatto sono automatiche; in basso a destra è visualizzato un tachimetro digitale oppure un contagiri a seconda se si sta guidando un veicolo 1500cc turbo oppure un 3500cc.
Ad inizio gioco si ha la possibilità di scegliere un pilota tra dodici di sei differenti scuderie; le scuderie sono suddivise tra quelle con vetture 1500cc turbo (Lotos, McLarun e Ferreri) e quelle con vetture 3500cc (Willarms, Benetten e Marci) e sono selezionabili muovendo il joystick, mentre premendo il primo pulsante si decide il pilota da utilizzare.
Successivamente il giocatore dovrà scegliere che tipo di partita fare, ovvero se correre su un solo circuito per quattro giri (scelta tra Silverstone, Suzuka e Detroit) o se partecipare al Mondiale (due giri per ciascuno dei circuiti precedentemente menzionati più quattro giri sul Circuito di Montecarlo).
Ogni Gran Premio inizia con un giro di qualificazione, nel quale non c'è un limite di tempo ma si deve cercare di far registrare il miglior tempo possibile; generalmente il giocatore si qualifica con un tempo sotto i 50 secondi; durante le qualificazioni l'auto del giocatore non subisce danni.
Una volta qualificati si gareggia nel Gran Premio vero e proprio, e in base al risultato delle qualificazioni si viene posizionati sulla griglia di partenza assieme agli altri venticinque concorrenti; escludendo la posizione raggiunta dal giocatore, i rimanenti primi undici posti sulla griglia sono sempre coperti dai piloti non selezionati ad inizio gioco, a indicare il fatto che le sei scuderie selezionabili sono le più forti del gioco.
Durante il GP c'è un tempo limite per terminare ogni giro, nonché la possibilità di danneggiare la propria monoposto con gli scontri, con tanto di sagoma del veicolo in basso a sinistra a rappresentare i danni subiti: la parte dell'auto si colora di giallo, arancione o rosso a seconda della gravità del danno.
È possibile riparare i danni fermandosi al pit stop e spendendo ulteriore tempo. Dal secondo giro in poi il gioco si fa sempre più difficile per il fatto che sarà necessario evitare i lentissimi doppiati del giro precedente, che rappresentano dei veri e propri ostacoli sul circuito.
TAIL TO NOSE: GREAT CHAMPIONSHIP
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